Celebrazione eucaristica per il bicentenario

venerdì 14 luglio 2017

Fin dal mattino - Festa in tutte le comunità delle Figlie di S. Giuseppe, una festa preparata a lungo e punteggiata di celebrazioni nella preghiera, nella rievocazione, nella celebrazione. A Mestre - e anche di questo parleremo- la rievocazione del Beato Caburlotto, titolare della Scuola, è stata accuratamente preparata e celebrata con l’intervento del parroco di S. Giacomo dall’Orio che ha aiutato bambini e adulti a “vedere” il volto amabile di don Luigi, per far vivere in se stessi il cuore che egli ebbe nel suo donarsi a Dio e ai fratelli.

Da Vittorio Veneto un gruppo di ragazzi è partito per Venezia per una preparazione remota: camminare, cercare, trovare, riconoscere i luoghi e le tracce di don Luigi, prepararsi così alla celebrazione eucaristica.


Preparare l’ambiente - La comunità dei Padri Francescani conventuali che ha cura della basilica… e della parrocchia, ha offerto generoso aiuto alle Sorelle di Casa Madre nel predisporre l’ambiente, specialmente l’altare, la collocazione del coro e dei celebranti, la distribuzione ordinata dei gruppi, l’allestimento di dieci pannelli illustrativi della vita del Beato all’insegna della Misericordia e a collocare presso il fonte battesimale un bassorilievo del volto, in bronzo. Il patriarca lo ha benedetto e incensato alla fine della celebrazione.

Omelia - Il patriarca ha incentrato la riflessione proposta sul tema educativo nello spirito del Beato.

Processione offertoriale - Il pane e il vino sono stati presentati da quattro famiglie accompagnate ciascuna da una Figlia di S. Giuseppe, da Italia, Brasile, Filippine, Kenya. Si è voluto rendere presenti tutte le realtà educative in cui oggi operano le Figlie di S. Giuseppe nel mondo.

Testimonianze - Al termine della celebrazione, quasi un coronamento di intensa attualità, sono state proposte tre toccanti testimonianze.

Una docente con esperienza di scuola primaria, secondaria di 1° e 2° grado e nella Scuola di Musica da Vittorio Veneto; una Volontaria del fanciullo da Chirignago-Spinea; una famiglia legata alla Scuola L. Caburlotto di Mestre.

Quanto hanno regalato all’attentissima assemblea ve lo racconteremo: davvero un dono grande e commovente.

La corale - Non solo ha accompagnato la pregare, ha saputo aiutare a pregare e a coinvolgere.


La S. Messa si è invece celebrata a Venezia, come si è detto. Presieduta dal patriarca Francesco Moraglia e concelebrata da 15 sacerdoti, ha visto la partecipazione numerosa di tutte le nostre opere.

Se la fede comunica alla mente un’alta idea di Dio e della vita, la volontà si muove ad operare il bene. Mons. Luigi Caburlotto